È ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate/raggruppande e consorzi costituiti nelle forme e secondo le disposizioni di cui all’art. 48 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016. Raggruppamenti temporanei d’impresa, consorzi ordinari e consorzi di cooperative devono indicare in domanda e confermare in offerta, pena nullità delle stesse, parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna impresa riunita/consorziata. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato in raggruppamento o consorzio. Domanda e offerta devono essere sottoscritte congiuntamente, pena nullità, dalle imprese raggruppande ovvero dalla sola capogruppo qualora esista già un atto costitutivo del R.T.I.. Sono legittimati a partecipare alla presente gara i soggetti di cui all’art. 3 comma 1 lettera p) del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016. Nella domanda di partecipazione dovrà essere indicato l’indirizzo, la posta elettronica certificata (PEC) ai sensi dell’art. 52 comma 1 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, dovrà essere indicato l’indirizzo ed i numeri di telefono, di fax e la PEC dove ricevere le comunicazioni. In caso di impossibilità ad usare mezzi informatici, la domanda potrà essere inviata mediante posta o altro idoneo supporto come previsto dallo stesso art. al comma 2.
La domanda di partecipazione, per ciascuno dei soggetti suindicati, deve essere corredata di: a) dichiarazione sostitutiva attestanti iscrizione alla C.C.I.A.A. (art. 83 comma 3 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016) per attività inerenti oggetto di gara; se trattasi di cooperative o consorzi di cooperative, dovrà essere altresì presentata dichiarazione iscrizione all’Albo Società Cooperative presso Ministero Attività Produttive ai sensi del D.M. 23 giugno 2004; b) dichiarazione sostitutiva attestanti non sussistenza motivi esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 come da facsimile fornito dalla stazione appaltante su richiesta via PEC all’indirizzo fornito al punto 1.1; c) per le sole ditte aventi sede in Italia, dichiarazione sostitutiva attestanti ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa sul diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 68/1999 (o eventuale dichiarazione di non assoggettabilità); d) atto notarile costitutivo del raggruppamento nel caso in cui il raggruppamento sia stato costituito anteriormente alla presentazione della domanda; e) documentazione di cui ai successivi punti III.2.2) e III.2.3). Suddette dichiarazioni dovranno essere rilasciate ai sensi del D.P.R. 20 dicembre 2000 n. 445, per le imprese avente sede al di fuori dell’Italia è sufficiente la produzione di un certificato rilasciato dall’ufficio competente, nazionale o dello Stato in cui è stabilito, o anche di una dichiarazione rilasciata con le forme e nei limiti di cui alla legge 4 gennaio 1968, n. 15, e al decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dal prestatore di servizi interessato, se nessun documento o certificato è rilasciato da altro stato dell’Unione Europea sarà accettata una dichiarazione giurata ai sensi dell’Art. 83 comma 3 del D.Lgs 50/2016, che attesti sotto la propria responsabilità di non trovarsi in una delle predette situazioni a pena di esclusione in cui indica anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ciascuna su indicate certificazioni/dichiarazioni dovrà essere prodotta da imprese singole, raggruppamenti, consorzi nonché singole imprese raggruppate/consorziate. Sarà attivato l’istituto del soccorso istruttorio previsto dall’art. 83 comma 9 del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 con tutte le conseguenze previste dallo stesso comma, salvo per quanto riguarda irregolarità essenziali non sanabili, quali carenze nella documentazione che non consentono individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. La stazione appaltante si riserva