I lavori relativi al presente lotto 1 comprendono il trasferimento delle opere esistenti (in particolare la galleria della Maddalena 1 con i suoi impianti, nonché la totalità degli spazi e degli impianti del cantiere di Chiomonte) e la realizzazione di tutte le opere future del tunnel di base di una lunghezza di 9,5 km circa per canna, dal limite del cantiere operativo n.5 (CO5: scavo del tunnel di base a partire dall'attacco della discenderia di Villarodin-Bourget/Modane) fino all’imbocco Est del tunnel di base a Susa.
I lavori che potranno essere realizzati tramite buoni d’ordine includono:
— lavori di allestimento del cantiere nella zona di Colombera, con estensione, sulla sponda sinistra della Clarea, dell'attuale zona della Maddalena (recinzione, sicurezza, movimento terra, rilevati, risoluzione delle interferenze, allacciamenti elettrici, ventilazione del cantiere, impianti ausiliari, baraccamenti, area di stoccaggio provvisorio materiali di scavo, ecc.),
— progettazione esecutiva delle opere sotterranee,
— progettazione esecutiva e realizzazione di tutte le prestazioni di salvaguardia ambientale e verifica dei materiali,
— dispositivi e costi per la sicurezza dei lavori ai sensi del decreto legge 81/08,
— realizzazione delle opere all’imbocco della discenderia Maddalena 2,
— scavo della discenderia Maddalena 2 con TBM,
— realizzazione con metodo tradizionale della caverna che permetterà il montaggio della TBM per lo scavo del binario dispari del tunnel di base,
— scavo con metodo tradizionale della galleria di connessione Maddalena 1 - Zona di sicurezza della Clarea, e della galleria di connessione Maddalena 2 - Zona di sicurezza della Clarea,
— scavo con TMB delle due canne del tunnel di base (binario pari e dispari),
— realizzazione della zona di sicurezza della Clarea, nonché delle caverne di montaggio della TBM del CO5,
— trasporto dei materiali di scavo al sito di valorizzazione di Salbertrand,
— realizzazione dell’impianto di prefabbricazione dei conci nella zona di Salbertrand, prefabbricazione e trasporto dei conci per il rivestimento delle due canne del tunnel di base,
— realizzazione della galleria Maddalena 1 bis per lo stoccaggio delle rocce verdi,
— messa in sicurezza definitiva delle rocce verdi scavate per la realizzazione del tunnel di base, nelle gallerie Maddalena 1 e Maddalena 1 bis,
— realizzazione delle opere dell’imbocco Est del tunnel di base a Susa,
— smobilizzo del cantiere e ripristino dei siti delle zone della Maddalena e di Salbertrand.
I lavori che potranno essere realizzati tramite eventuali appalti successivi (attivati o meno in funzione della data di ultimazione del CO5) consistono in prestazioni dette di “contrattacco” per lo scavo del tunnel di base presso il sito della Clarea nella direzione Francia, che possono includere totalmente o parzialmente le seguenti prestazioni:
— progettazione tecnica dell’operazione di contrattacco, comprendente lo spostamento delle caverne per lo smontaggio delle TBM del CO5,
— realizzazione del tunnel di base nell'ambito delle operazioni di contrattacco.
Gli appalti successivi potranno inoltre permettere l’esecuzione dei lavori di ingegneria civile per la realizzazione di strutture della galleria in interfaccia con il futuro appalto sugli impianti.
Il perimetro del presente lotto "Cantiere operativo 3/4" potrà essere oggetto di variazioni di ampiezza limitata rispetto al limite del lotto "Cantiere operativo 5" a Ovest, in funzione dello stato d’avanzamento reale di ciascun cantiere e della necessità di contenere il programma di realizzazione del progetto nei tempi previsti.
La durata indicata di seguito al II.2.7 è la durata durante la quale i buoni d’ordine e gli appalti successivi possono essere emessi. La durata prevista di esecuzione dei lavori (eccetto i periodi di preparazione e di garanzia) è di 81 mesi per il presente lotto 1. Ciascun buono d’ordine o appalto successivo comporterà un periodo di esecuzione contrattuale.