IlIl concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio:
- almeno un servizio/fornitura analogo a quello oggetto del presente appalto su un minimo di 3000 punti luce (c.d. servizio di punta).
- servizi/forniture analoghi a quello oggetto del presente appalto di importo complessivo minimo pari a € 750.000;
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
e) Tecnici o organismi tecnici che facciano o meno parte integrante dell’operatore economico (anche responsabili del controllo della qualità) con le seguenti qualifiche:
- un progettista illuminotecnico che:
o non sia nelle condizioni previste dall’art. 80 del Codice;
o sia iscritto all’ordine degli ingegneri / architetti o all’ordine dei periti, ramo elettrico ad una associazione di categoria del settore dell’illuminazione pubblica, regolarmente riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della L. 4/2013,
o abbia svolto negli ultimi 5 anni prestazioni di progettazione o assistenza alla progettazione di impianti di illuminazione pubblica come libero professionista ovvero come collaboratore / associato / dipendente di uno studio di progettazione o società e che tali prestazioni comprendano uno o più progetti di realizzazione / riqualificazione energetica di impianti di illuminazione pubblica per un numero di punti luce complessivo pari o superiore a metà di quello dell’impianto da progettare;
o non sia dipendente né abbia in corso contratti subordinati o parasubordinati con alcuna ditta che produca/ commercializzi / pubblicizzi apparecchi di illuminazione o sistemi di telecontrollo o telegestione degli impianti ovvero, nel caso in cui risulti coinvolto a qualsiasi livello nella realizzazione di un determinato apparecchio di illuminazione o sistema di telecontrollo o telegestione, non utilizzi in alcun modo tale apparecchio o tecnologia all’interno del progetto di realizzazione / riqualificazione di impianti di illuminazione pubblica a meno che non dimostri che
l’apparecchio rientri nella classe IPEA* A++ e la realizzazione dell’impianto rientri nella classe IPEA* A++, se prima del 31/12/2020;
l’apparecchio rientri nella classe IPEA* A3+ e la realizzazione dell’impianto rientri nella classe IPEA* A3+, se prima del 31/12/2025
l’apparecchio rientri nella classe IPEA* 4+ e la realizzazione dell’impianto rientri nella classe IPEA* A4+, se prima del 1/1/2026;
La comprova del requisito è fornita mediante idonea documentazione attestante le qualificazioni richieste (certificazioni, attestazioni, …) e/o l’esistenza di contratti di collaborazione con progettisti in possesso di tali qualificazioni. Il concorrente dovrà inoltre fornire l’elenco dei progetti a cui il progettista ha partecipato negli ultimi 5 anni con relativa attestazione del committente.
Le imprese attestate SOA per prestazioni di sola esecuzione devono dimostrare i requisiti di cui sopra attraverso un progettista associato o indicato in sede di offerta.
Le imprese attestate per prestazioni di progettazione ed esecuzione devono dimostrare i requisiti di cui sopra attraverso il proprio staff tecnico di progettazione.
- Un energy manager regolarmente iscritto allo specifico albo istituito presso il Ministero delle Attività Produttive.
f) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 nel