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428545-2015 - Gara
Visualizzazione dell'avviso
Sintesi
Indirizzo postale: Piazza Mino 26
Città: Fiesole
Codice postale: 50014
Paese: Italia
l'indirizzo sopraindicato
l'indirizzo sopraindicato
Paese: Italia
Indirizzo Internet: http://start.e.toscana.it
8.1.2016 - 12:00
italiano.
Lingue e formati
Avviso
Direttiva 2004/18/CE
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
Indirizzo postale: Piazza Mino 26
Città: Fiesole
Codice postale: 50014
Paese: Italia
l'indirizzo sopraindicato
l'indirizzo sopraindicato
Paese: Italia
Indirizzo Internet: http://start.e.toscana.it
Sezione II: Oggetto dell'appalto
Gestione dei servizi museali e di accoglienza e di informazione turistica, nonché dei servizi commerciali connessi. C.I.G: 6415418A67.
L'affidamento ricomprende i servizi di biglietteria e prenotazione, accoglienza e informazione turistica, apertura, chiusura, sorveglianza, assistenza al pubblico e pulizie nei musei, oltre ai servizi di bookshop dei musei e di allestimento dei punti vendita esterni in occasione di mostre temporanee o altri eventi culturali, presso l'Area Archeologica, la sala Costantini, la Sala del Basolato e altri eventuali luoghi. Le specifiche dei servizi sono indicate nel Capitolato speciale di Appalto e relativi allegati le cui norme e prescrizioni le Ditte partecipanti sono obbligate a rispettare scrupolosamente.
Trattasi di servizi di cui all'allegato II B al D.Lgs. 163/2006.
Il valore presunto per la gestione delle attività oggetto dell'appalto, per tutto il periodo complessivo dei 4 anni è individuato in 720 000 EUR (settecentoventimila) oltre IVA ai sensi di legge.
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico
Cauzione provvisoria di cui all'art. 75 del D.Lgs. 163/2006, necessaria per la partecipazione alla gara è pari al 2 % dell'importo previsto dalla gara (IVA esclusa), pari a 14 400 EUR.
Tale cauzione dovrà essere costituita secondo le forme e modalità di cui all'art. 75 del D.Lgs. 163/06.
La garanzia dovrà prevedere espressamente anche la copertura per il versamento delle sanzioni pecuniarie stabilite dalla documentazione di gara, ai sensi degli artt. 38 co. 2 bis e 46 co. 1 ter del D.Lgs. 163/06, come modificato dal D.L. n. 90 del 24.6.2014. Qualora la suddetta copertura non sia espressamente prevista, la commissione di gara sospende l'ammissione e provvede a richiedere l'integrazione della garanzia entro il termine di 3 giorni lavorativi, pena l'esclusione della gara.
I consorzi di concorrenti sono tenuti a dichiarare in modo chiaro e univoco, a pena di esclusione dalla gara, a quale tipologia appartengono tra quelle previste alle lettere b), c) ed e) dell'art. 34 D.Lgs. 163/06.
Alle condizioni previste dell'art. 37, comma 8, D.Lgs. 163/06, è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34 lett. d) (ATI) ed e) (consorzi ordinari) anche se non ancora costituiti. In tal caso, fra la documentazione amministrativa richiesta su START dovrà essere inserita, a pena di esclusione dalla gara, anche la dichiarazione di impegno, sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, espressamente indicato con la stessa dichiarazione e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. L'offerta tecnica ed economica dovrà essere sottoscritta, sempre a pena di esclusione dalla gara, da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti.
Nel caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza deve essere allegato — a pena di esclusione dalla gara — in originale o copia conforme, da parte della mandataria/capogruppo alla documentazione necessaria per l'ammissione alla gara.
L'impresa in concordato preventivo potrà partecipare alla gara riunita in RTI, purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti alla raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. Si applicano le disposizioni di cui all'art. 186-bis del Regio Decreto 16.3.1942 n. 267.
Per le ATI e per i consorzi ordinari di cui all'art. 34 lett. d) ed e), le dichiarazioni richieste per la presente gara dovranno essere prodotte da ciascuna delle imprese che costituiranno (o che già costituiscono) le ATI o i consorzi.
Per i consorzi di cui alle lettere b) (consorzi tra cooperative di produzione e lavoro ex L. 4422/1909 e s.m., e consorzi tra imprese artigiane ex L. 443/1985) e c) (consorzi stabili) dell'art. 34, ai sensi dei successivi artt. 35, 36 e 37, comma 7, le dichiarazioni richieste per la presente gara, comprese quelle relative al possesso dei requisiti di ordine generale (Modello generato da Start), dei requisiti relativi all'idoneità tecnico professionale e dei requisiti di ordine speciale di cui al Modello allegato «1» al bando di gara, dovranno essere prodotte dal consorzio stesso; i consorziati per i quali il consorzio concorre, indicati ai sensi dell'art. 36 c. 5 e dell'art. 37, comma 7 D.Lgs. 163/06, dovranno presentare anch'essi le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di ordine generale (Modello generato da Start) e dei requisiti relativi all'idoneità tecnico professionale di cui al Modello allegato «1» al bando di gara, numero 1).
Ai sensi dell'art. 37, comma 4, del D.Lgs. 163/2006, in caso di raggruppamento temporaneo ovvero di consorzio ordinario, i partecipanti devono dichiarare le percentuali o parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le ATI/consorzi ordinari:
— il requisito di cui alla Sez. V, n. 3, punto a) (finalità statuarie l'esercizio di servizi connessi alla gestione dei musei ed all'informazione turistica) — è sufficiente sia posseduto dall'impresa mandataria o consorziata capogruppo,
— i requisiti di cui alla Sez. V, n. 4, punto a) (idonee referenze bancarie) — deve essere presentato da tutte le ditte componenti l'ATI,
— il requisito di cui alla Sez. V, n. 4, punto b) (gestione servizi) — deve essere posseduto/dichiarato dalla ditta indicata come capogruppo mandataria,
— il requisito di cui alla Sez. V, n. 4, punto c) (numero dipendenti) — deve essere posseduto:
– in caso di ATI orizzontale: da tutte le ditte componenti l'ATI, nella misura minima del 60 % posseduta dalla mandataria e 20 % minimo da ognuna delle mandanti,
– in caso di ATI verticale: dalla ditta indicata come capogruppo mandataria;
— il requisito di cui alla Sez. V, n. 4, punto d) (certificazione UNI EN ISO) deve essere posseduto da tutti gli operatori economici che fanno parte del Raggruppamento Consorzio ordinario.
In caso di aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete si applicano le disposizioni dell'art. 37 D.Lgs. 163/06. Inoltre:
— se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell'art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10.2.2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall'operatore economico che riveste le funzioni di organo comune,
— se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell'art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10.2.2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall'impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
— se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l'organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell'impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
L'inosservanza di qualsiasi delle presenti prescrizioni, come delle disposizioni degli articoli 34, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/06, costituisce motivo di esclusione dalla gara.
Gli operatori economici aventi sede, domicilio o residenza nei Paesi presenti nelle black list di cui ai decreti ministeriali D.M. Finanze 4.5.1999 e DM Economia e Finanze 21.11.2001 e successive modifiche, sono ammessi a partecipare alla gara solo se in possesso dell'autorizzazione rilasciata dal Ministero dell'Economia e Finanze in attuazione dell'art. 37 del Decreto Legge n. 78/2010 come modificato dalla Legge di conversione n. 122/2010.
Ai sensi dell'art. 36, comma 5, del D.Lgs. 163/06 e dell'art. 37, co. 7, è vietata la contemporanea partecipazione alla gara del consorzio stabile o del consorzio di cui all'art. 34, comma 1 lett. b) e dei consorziati per i quali il consorzio concorre.
Ai sensi dell'art.36, comma 5, del D.Lgs. 163/06, è vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Ai sensi dell'art.37, comma 7, D.Lgs. 163/06, è vietata la partecipazione alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero la partecipazione anche in forma individuale qualora il concorrente partecipi in raggruppamento o consorzio ordinario.
Requisiti per l'ammissione:
Requisiti di ordine generale:
1) Art. 38 D.Lgs. 163/06 e s.m.i., art. 38 D.Lgs. 163/06, art. 14 D.Lgs. 81/08 e art. 1 bis, comma 14, L. 383/2001, introdotto dall'art. 1, comma 2, D.L. 210/02 convertito in L. 266/02.
(Ai sensi del comma 1-bis dell'art. 38 D.Lgs. 163/2006 inserito dall'art.2 comma 19 lett. b della L. 15.7.2009 n. 94, i casi di esclusione previsti dal medesimo art. 38 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell'art. 12-sexies del Decreto-Legge 8.6.1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7.8.1992, n. 356, o della legge 31.5.1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, limitatamente a quelli riferiti al periodo precedente al predetto affidamento). Ai sensi dell'art. 38, comma 1, lettera a), i concorrenti che si trovano in stato di concordato preventivo o che abbiano ottenuto l'autorizzazione del Tribunale competente a seguito di ricorso a detta procedura, possono partecipare alla gara alle condizioni di cui all'art. 186-bis del Regio Decreto 16.3.1942 n. 267. e, se riuniti in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell'art. 38, comma 1, lettera m-quater, e comma 2, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 163/2006, non saranno ammessi alla gara i concorrenti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Ai sensi del medesimo art. 34, comma 2, D.Lgs. 163/06, la Stazione appaltante escluderà altresì dalla gara i concorrenti per i quali accerterà che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano le condizioni di cui all'art. 53, comma 16 ter, del D.Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Per la dichiarazione di cui al presente punto l'Impresa può avvalersi di quanto indicato nel modello di domanda di partecipazione — dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 445/2000, (modello generato da Start).
2) Idoneità tecnico professionale ai sensi 26 c. 1 lett. a del D.Lgs. 81/2008 e dell'art. 16 L.R. Toscana 13.7.2007 n. 38 come da capitolato (come requisiti di ordine generale).
— a) Regolare iscrizione alla CCIAA;
— b) Presenza dell'atto di nomina del responsabile del Servizio Prevenzione e protezione;
— c) L'avvenuta esecuzione della propria valutazione dei rischi, di cui all'art. 17, comma 1, lett. A), del D.Lgs. 81/2008 e la relativa redazione del Documento di valutazione dei rischi di cui all'art. 17 comma I, lett. a del D.Lgs. 81/2008;
— d) L'avvenuta informazione e formazione dei lavoratori;
— e) L'avvenuta formazione del personale designato per la gestione delle emergenze, ai sensi del D.M. 10.3.1998 (in materia di lotta incendi ed evacuazione) e D.M. 338/2003 (in materia di prima soccorso sanitario);
— f) La presenza dell'atto di nomina del medico competente, oppure dichiarazione dell'impresa, rilasciata in sede di gara, di non ricadere nell'obbligo di designazione della figura del medico competente.
Per la dichiarazione di cui al presente punto l'Impresa può avvalersi di quanto indicato nel modello di domanda di partecipazione — dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 445/2000, (modello allegato «1» al bando di gara).
3) Soggetti aventi tra le proprie finalità statuarie l'esercizio di servizi connessi alla gestione dei musei ed all'informazione turistica. (modello allegato «1» al bando di gara).
c) Numero medio annuo di dipendenti impiegati, in servizi analoghi a quelli oggetto della gara, nel triennio 2012-2014, non inferiore a 20 unità;
d) Essere in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO 9001:2008.
I requisiti di cui sopra devono essere provati in sede di gara mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000. Al concorrente aggiudicatario sarà richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara.
Per la dichiarazione di cui ai precedenti punti b), c) d) l'Impresa può avvalersi di quanto indicato nel modello di domanda di partecipazione — dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. 445/2000, (modello allegato «1» al bando di gara).
Sezione IV: Procedura
8.1.2016 - 12:00
italiano.
Presso la sede del Comune di Fiesole, in Piazza Mino da Fiesole 26, in seduta pubblica e telematica ai sensi di legge.
Sezione VI: Altre informazioni
Indirizzo presso il quale è possibile ottenere informazioni di carattere tecnico-amministrativo:
Per informazioni di carattere tecnico: Dipartimento Servizi alla Persona — tel. +39 0555961-276/246 fax +39 0555961281.
Per informazioni relative alla procedura di gara: Dipartimento Affari Generali — tel. +39 0555961-228/222.
PEC: comune.fiesole@postacert.toscana.it
Altre informazioni:Attestazione di presa visione dei locali
È fatto obbligo, pena esclusione, di prendere visione dei locali in presenza di un incaricato dell'amministrazione, che rilascerà apposita attestazione, entro e non oltre il giorno 23.12.2015.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all'art. 37, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell'operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi.
A tal fine dovrà essere fissato appuntamento contattando i Servizi Culturali e Turismo al numero di telefono +39 0555961284 oppure all'e-mail pippolini.edvige@comune.fiesole.fi.it
La relativa attestazione dovrà essere inserita su Start fra la documentazione richiesta;Accesso agli atti del procedimento
Il diritto di accesso agli atti della presente procedura è disciplinato dall'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006 e, per quanto in esso non espressamente previsto, dalla L. n. 241/1990 e successive modificazioni. In particolare si dà atto che: ai sensi dell'art. 79, comma 5-quater del D.Lgs. 163/2006, l'accesso informale è consentito entro 10 giorni dall'invio della comunicazione dei provvedimenti prevista dallo stesso articolo, salvi i provvedimenti di esclusione o differimento dell'accesso adottati ai sensi dell'art. 13, presso il Comune di Fiesole, Dipartimento Servizi alla Persona — Piazza Mino da Fiesole 24 — Fiesole (FI), nei seguenti orari: martedì 8:00-13:00 e giovedì 8:00-13:00 — 14:00-18:30.
Tutte le comunicazioni inerenti la procedura in oggetto saranno effettuate dall'Amministrazione tramite il sistema START. Si invita, comunque, il concorrente ad indicare, nel modello allegato «1» al bando di gara, oltre al domicilio eletto, il numero di fax o l'indirizzo di posta elettronica, solo se certificato, al quale acconsente che siano inoltrate eventuali comunicazioni.
In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la Stazione Appaltante si riserva a suo insindacabile giudizio di scegliere la forma di comunicazione più idonea.
È obbligo del concorrente comunicare tempestivamente all'Amministrazione via fax al numero +39 0555961300 oppure posta elettronica certificata all'indirizzo: PEC: comune.fiesole@postacert.toscana.it , ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura circa il numero di fax o gli indirizzi già indicati nel modello allegato «1» al bando di gara per la ricezione delle comunicazioni.
L'Amministrazione effettuerà tutte le comunicazioni ex art. 79 D.Lgs. n. 163/2006 mediante comunicazione sintetica e rinvierà per i provvedimenti ed i dettagli della procedura al sito internet prima indicato della Stazione Appaltante.Eventuali rinvii del giorno della gara ed eventuali successive sedute di gara, saranno comunicati esclusivamente mediante pubblicazione nella sezione «comunicazioni» di START.
Finanziamento: fondi propri di bilancio.
L'aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente vincolante per il solo aggiudicatario e sarà subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa; la stipulazione del contratto con la ditta aggiudicataria è subordinata all'acquisizione della suddetta documentazione; la stipula del contratto è altresì subordinata all'acquisizione della certificazione di regolarità contributiva, come al positivo esito della certificazione antimafia.
L'Aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva, pari al 10 % dell'importo netto contrattuale, in conformità al D.Lgs. 12.4.2006 n. 163, art. 113, e fatte salve le riduzioni nei termini e con le modalità previste dallo stesso decreto.
Le spese relative alla stipula del contratto sono a carico della Ditta aggiudicataria.
Oltre a quanto stabilito nel presente bando, si fa rinvio di pari valore a tutto quanto precisato e richiesto con il relativo modello allegato «1» al bando di gara per le dichiarazioni a corredo dell'offerta nonché con il capitolato d'appalto. La documentazione pubblicata su http//start.e.toscana.it/rtrt/, su www.comune.fiesole.fi.it nonché sul sito informatico della Regione Toscana tramite il Sistema Informativo Telematico Appalti Toscana (SITAT); sulla G.U.C.E., per estratto sulla Gazzetta Ufficiale e su quotidiani.
Per tutto quanto non specificatamente indicato, si fa espresso riferimento alle vigenti disposizioni di legge e regolamenti in materia di appalti pubblici di servizi.Per eventuali informazioni relative al capitolato: Dipartimento Servizi alla Persona — Servizi Culturali e Turismo — tel. +39 0555961-276/246.
Per eventuali informazioni relative alla procedura: Dipartimento Affari Generali — tel. +39 0555961228.
Le verifiche antimafia sull'aggiudicatario saranno espletate secondo le indicazioni del «Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici» sottoscritto dal Comune di Fiesole in data 16.3.2015 e pubblicato unitamente agli atti di gara.
Ai sensi dell'art. 241, comma 1–bis del D.Lgs. 163/2006, si dà atto che, come previsto nel Capitolato d'appalto, il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all'arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dello stesso comma 1-bis è vietato in ogni caso il compromesso.
La tutela giurisdizionale davanti al giudice amministrativo è disciplinata dal codice del processo amministrativo approvato dal D.Lgs. 104/2010. Eventuali ricorsi potranno essere proposti al TAR Toscana, sede di Firenze, Via Ricasoli 40, tel. +39 055267301, nei termini indicati dall'art. 120 del citato D.Lgs., 5° comma.
30.11.2015
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