Procedura espletata con supporto strumenti elettronici ex art. 52 del D.Lgs. n. 50/16 e s.m.i. Imprese interessate dovranno preventivamente obbligatoriamente chiedere abilitazione portale: www.posteprocurement.it.
Dotazione tecnica minima per partecipare gara: https://www.posteprocurement.it/web/dotazione_tecnica.shtml.
Caso partecipazione RTI/consorzio ogni componente dovrà attestare dichiarazione possesso requisiti lett. a) e b), punto III.1.1), e lett. d), punto III.1.3).
Requisito lett. c), punto III.1.2) potrà essere posseduto dal RTI nel suo complesso. Mandataria (capogruppo) dovrà possedere almeno 60 % di detto requisito e ciascuna mandante almeno il 20 %, fermo restando raggiungimento del 100 % da parte RTI nel complesso per l’ammissione al sistema dinamico d’acquisizione.
Il requisito di cui al punto III.1.3), lett. e) dovrà essere posseduto da almeno una delle imprese del raggruppamento.
In caso di consorzi ordinari almeno una delle imprese consorziate deve possedere requisiti previsti per mandataria, mentre le altre devono possedere requisiti previsti per mandante/mandanti.
Avvalimento disciplinato nel CSO parte I. Ammesso subappalto ex. art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Documentazione non in italiano dovrà essere accompagnata da traduzione giurata in italiano.
L’ammissione al sistema dinamico d’acquisizione è valida per quattro anni e nel corso della durata dello stesso le imprese ammesse verranno invitate ad aggiornare l’offerta economica indicativa o a presentare offerta per gli appalti specifici da aggiudicare dal gruppo Poste.
L’espletamento della procedura di ammissione al sistema dinamico d’acquisizione e/o l’invito a presentare offerta per appalti specifici non costituiscono per Poste obbligo di affidamento fornitura, nel suo insieme o in parte.
Fermo restando quanto previsto dal codice appalti, Poste si riserva facoltà richiedere, con cadenza annuale e in qualsiasi momento, prova (es. attestazioni cliente finale, referral, white paper, contratti, fatture, bilanci, etc.) possesso requisiti dichiarati e l’impresa/RTI dovrà fornire quanto richiesto entro il termine che sarà di volta in volta indicato da Poste. L’esito negativo verifica comporterà esclusione dal sistema dinamico d’acquisizione dell’impresa/RTI e, nel caso l’impresa fosse risultata aggiudicataria di specifico appalto, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione stessa.
Poste italiane si riserva avvalersi facoltà ex art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Le spese per pubblicazione avvisi/bando su quotidiani sono stimate in 9 000,00 EUR oltre IVA. L’impresa/RTI aggiudicataria di ogni appalto specifico, ex art. 216, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dovrà provvedere entro 60 giorni dall’aggiudicazione al rimborso verso Poste di una quota parte delle spese di pubblicazione sostenute indicata nella singola lettera d’invito, di volta in volta calcolata proporzionalmente al valore di ogni singolo appalto specifico e comunque per un importo non inferiore a 80 EUR.
All’aggiudicataria sarà richiesto inviare prova pagamento a Poste.